Descrizione
Il presente piano di conservazione risponde agli obblighi normativi sanciti dall’art. 68 del Dpr 445/2000, che stabilisce che ogni amministrazione debba dotarsi di un “piano di conservazione degli archivi, integrato con il sistema di classificazione, per la definizione dei criteri di organizzazione dell’archivio, di selezione periodica e di conservazione dei documenti, nel rispetto delle vigenti disposizioni contenute in materia di tutela dei beni culturali”.
Il piano di conservazione dei documenti è lo strumento che consente di individuare i documenti da conservare permanentemente e di selezionare i documenti che possono essere destinati allo scarto dopo un determinato periodo di tempo.
Il piano di conservazione dei documenti del comune di Ala, la cui adozione è funzionale alla gestione e conservazione dell’archivio comunale, è stato elaborato sulla base del modello definito nell'anno 2005 dal “Gruppo di lavoro nazionale per la formulazione di proposte e modelli per la riorganizzazione dell’archivio dei comuni” istituito dal Ministero per i beni e le attività culturali nel 2005 e secondo le indicazioni fornite dalla UMST Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Provincia Autonoma di Trento (d’ora in poi Soprintendenza per i beni culturali). Si è fatto riferimento inoltre a quanto disposto dalle “Direttive generali circa l’organizzazione, i criteri generali di ordinamento e inventariazione, la gestione nonché la corretta conservazione degli archivi di competenza della Provincia autonoma di Trento”, approvate con deliberazione della Giunta provinciale di Trento 29 gennaio 2016, n. 80.