Descrizione
Tra i relatori Giuseppe Negro, consulente di direzione aziendale con oltre 35 anni di esperienza in ambito privatistico e presso numerose PA, e Antonello Usai, psicologo del lavoro e formatore coach. Entrambi ad alcuni anni collaborano con il comune di Ala, il primo nel progetto riorganizzativo del comune, il secondo in un percorso formativo non convenzionale. Nel corso del loro intervento hanno parlato delle strategie della valorizzazione delle persone e dei vantaggi competitivi che ne conseguono.
“La pubblica amministrazione – ha detto in apertura il sindaco Stefano Gatti – attraversa oggi una fase cruciale, tra contrazione delle risorse e scarsa attrattività. È quindi importante valorizzare il capitale umano che ci lavora per rilanciarla. Abbiamo introdotto la lean organization dal 2018 e che ci ha permesso di valorizzare le competenze, rivedere processi e migliorare l'efficienza. Abbiamo dimostrato che è possibile risparmiare la spesa e reinvestire le risorse in innovazione se riconosciamo il valore delle persone, i migliori esperti del loro lavoro. Sono perciò orgoglioso delle persone che lavorano nel nostro Comune, senza il loro impegno quotidiano non sarebbe stato possibile conseguire questi risultati, sono i dipendenti il motore cambiamento”. Ha portato il suo saluto Claudio Soini, presidente del Consiglio Provinciale ed ex sindaco di Ala. “Ala è capofila di innovazione e un modello per intero mondo della pubblica amministrazione”. Ivano Fracchetti, sindaco del vicino Comune di Avio e in rappresentanza del Consorzio dei comuni, è intervenuto sottolineando il ruolo delle persone nel cambiamento: “Ala ha scelto di investire nel miglioramento continuo, grazie ai suoi risultati anche Avio ha scelto di adottare il modello dell'organizzazione snella”. In apertura ha portato il suo saluto Elio Pisoni, presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Trento: “La burocrazia in Italia costa 80 miliardi sulle aziende e impatta in particolare sulla piccola e media impresa, la nervatura dell'economia nazionale e quindi è un freno a crescita imprese. Bisogna passare da processi rigidi ad una visione più ampia. La pubblica amministrazione sta facendo molto e Ala è un esempio, dimostra che l'innovazione non vive solo in grandi conurbazioni industriali ma anche nelle periferie”.
Durante la mattinata Flavia Brunelli, segretario generale del comune di Ala, Enrica Trainotti del servizio gare e appalti, Manuela Trainotti e Sara Galvagni del servizio personale, hanno raccontato l’esperienza di Ala nel corso del loro intervento “Ben-essere organizzativo e il paradosso apparente: fare sempre di più con meno”. Hanno parlato delle azioni di miglioramento messe in campo all’interno della struttura accomunate dalla finalità di generare benessere organizzativo che, verso l’esterno, si traduce in valore pubblico per i cittadini mediante l’erogazione di nuovi o migliori servizi. Illustrati anche gli esiti del questionario somministrato nel corso dell’estate a tutte le persone che lavorano ad Ala: oltre il 93% delle risposte ha mostrato un punteggio con una votazione superiore a 7 su 10
Nel corso della giornata sono state raccolte importanti testimonianze dell’applicazione della Lean Organization da parte di altre realtà: il segretario comunale del comune di Avio, Luca Graiff, ha raccontato l’esperienza del comune che ha recentemente avviato un percorso Lean, Michele Dal Rì, irettore del settore sviluppo prodotti di Pama spa di Rovereto, ha illustrato ai partecipanti l’esperienza ventennale dell’azienda e come la Lean possa trovare applicazione anche sulle commesse, infine Giorgio Arlach e Roberto Corona, rispettivamente coordinatore ed ex studente del corso di Alta formazione professionale presso l’istituto tecnico Marconi di Rovereto hanno raccontato di come la Lean sia stata affrontata sui banchi scolastici e poi applicata nel mondo del lavoro dallo stesso Corona.
Nel pomeriggio sono state premiate le proposte di miglioramento che le persone che lavorano ad Ala hanno presentato aderendo al bando interno “sistema suggerimenti”: 20 proposte presentate da 26 persone, 8 in più rispetto alla precedente edizione del 2024, accomunate da obiettivi di semplificazione delle procedure, efficientamento dei servizi, riduzione di tempi e costi. 3 le proposte premiate: primo posto per la proposta “promozione e facilitazione attivazione beni comuni, riconoscimento e coinvolgimento volontari” presentata da Cristina Soini e Giulia Tomasoni del servizio segreteria, secondo posto per la proposta di informatizzazione inerente la “mappatura dei punti irrigui delle aree verdi e dei parchi pubblici a gestione comunale” presentata da Marco Veronesi del cantiere comunale ed infine terzo posto per la proposta presentata da Eliana Azzolini, Valentina Azzolini, Claudia Bertolini e Andrea Tisi del servizio patrimonio ad oggetto “Riorganizzazione qualità del cantiere comunale”. Tre le menzioni speciali per i progetti “calendario di interventi per sportello TiAscolto con schede interventi e schede utenti” presentata da Elena Molinari, Federica Belotti ed Alessadra Anzelini dello sportello pArLA, “Ordine Digitale – Riorganizzare per crescere insieme” presentata da Sandro Dalbosco del servizio informatica ed infine la proposta “Rendere l’iter di affido dei servizi maggiormente efficiente e snello tramite accordi - quadro di durata pluriennale” presentata da Enrica Trainotti, Michela Debiasi, Cristina Soini, Francesca Cobbe, Giulia Tomasoni, Manuela Trainotti, Sara Galvagni e Grazia Beltrami.
Partecipati e apprezzati i tavoli di lavoro del pomeriggio: 4 tavoli che hanno affrontato le tematiche affrontate nel corso della mattinata e al quale i partecipanti hanno potuto confrontarsi attivamente raccogliendo testimonianze e spunti da poter replicare nella propria organizzazione.A conclusione, i partecipanti si sono spostati allo sportello pArLA dove hanno potuto vedere con i loro occhi quanto raccontato nel corso della mattinata. Visita al centro storico barocco di Ala, alla mostra temporanea “Estro ed eleganza. Tessuti alla moda nel Settecento” presso palazzo Taddei a cura del Castello del Buonconsiglio, un brindisi e un arrivederci al prossimo anno a chiusura di una giornata di condivisione tra diversi attori di esperienze, riflessioni e nuove mete.